Il villaggio delle Volpi in Giappone, quando il turismo forse rovina tutto!

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Il Giappone è un luogo con diversi santuari per animali.

C’è la Bunny island, l’isola con migliaia di coniglietti e la  Cat island dove i gatti la fanno da padrone e ogni abitante ne ha minimo 6, ma c’è anche un villaggio dove le volpi sono protagoniste, sei diverse specie di volpe abituate al contatto umano cercano di attirare attenzione e anche il cibo.

Questo posto che era stato concepito come una vera Oasi per le volpi si chiama Zao Fox Village, si trova nella prefettura di Miyagi in Giappone a nord di Tokyo .

villaggio volpi Giappone

Per 100 yen ( circa 85 centesimi di dollaro USA), ai visitatori viene fornito cibo, ma poiché le volpi non sono addomesticate, si consiglia di non dar loro da mangiare a mano o di portare bambini piccoli.

volpi giappone

Il “Fox Village” è uno dei posti migliori in Giappone per vedere le volpi dal vivo e da vicino, perché vagano liberamente nella riserva, purtroppo però ultimamente molti visitatori hanno parlato negativamente di questo luogo, all’entrata c’è una zona in cui ci sono animali che si possono accarezzare in una sorta di zoo, le recensioni parlano di volpi a catena, in piccole gabbie, caprette tenute legate e altri animaletti messi a disposizione dei turisti!!!

Volpi Giappone gabbia

L’amministrazione dichiara che le volpi nelle gabbie sono in riabilitazione e che il luogo è un santuario, ma personalmente non amo lo sfruttamento animale e non mi piace forzare una specie selvatica a prendere le coccole o fare le foto con il tizio di turno!

volpe

Se ci seguite sapete che noi siamo per il turismo responsabile e crediamo che gli animali vadano visti in natura rispettandoli, e per questo motivo crediamo che sarebbe stato meglio evitare lo zoo all’entrata ed era preferibile avere solo la zona dove le volpi vagano libere.

volpe giappone

In particolare mi ha colpito la storia di Nori una volpe femmina che ha passato la vita a fare l’attrazione, al guinzaglio.

In questo video potete vedere con i vostri occhi e farvi un idea se è un posto per voi o no.

 

Le volpi sono creature popolari nelle tradizioni Giapponesi, si crede che abbiano poteri mistici e che siano messaggeri di Inari Okami, la divinità scintoista della fertilità, prosperità e riso.

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Sull’Autore

Mi chiamo Consuelo sono una Travel reporter e appassionata viaggiatrice, co-founder della Cinetica Video Service società di produzione audiovisiva con la quale portiamo il pubblico in giro per il mondo virtualmente

25 commenti

  1. Sì, sarebbe un posto incantevole se quelle povere volti non fossero trattate da cose. Tra l’altro, una foto forzata con un animale non mi pare nemmeno un granché.

  2. Le volpi sono super carine, ma la penso come te che dovrebbero essere lasciate libere. Magari dopo tutti i post indignati sul web qualcosa è migliorato. Tu quando sei andata?

    • No purtroppo ad oggi è ancora così, hanno tante persone che vanno e loro si giustificano dicendo che le volpi in gabbia sono lì per il loro bene e non si pronunciano ne su Nori ne sui cuccioli di volpe messi in mano dei turisti come pelouche, finchè le persone ci andranno non ci sarà fine per la speculazione. Io non sono andata proprio per questo. Come a Singapore tutti parlavano dello zoo notturno, di come fosse bello! A me spiace ma io gli animali in gabbia o esposti ai turisti per fare le foto non li posso vedere!!!!

  3. Povere volpi! Anche io la penso come te. Sicuramente è un’esperienza mervavigliosa poter vedere le volpi, ma non se sono tenute in gabbie.

  4. Le volpi mi piacciono tanto, nel Salento le vedo spesso. Per me sono messaggere di messaggi, proprio come nella tradizione giapponese. Vedere una volpe al guinzaglio mi inquieta, non mi piace. Hai fatto bene a scrivere questo articolo, non possiamo condividere solo mete patinate. Io personalmente non ci andrei, anche se mi piacerebbe tanto accarezzare una volpe.

  5. Mi dispiace tantissimo che esistano realtà come quella della volpe vissuta al guinzaglio. E non so quanto credere a questi zoo-santuari volti alla tutela degli animali. Davvero, non so che dire

  6. Hai proprio ragione, a volte il turismo può diventare dannoso e immorale. Trovo questa idea dell’oasi delle volpi veramente particolare, ma le modalità in cui vengono trattati gli animali no. Spero che si possa trovare una soluzione migliore per questi dolcissimi musetti!

  7. E’ un vero peccato che una zona pensata come oasi per le volpi in libertà, si trasformi invece in una prigione per animali.Purtroppo la colpa è solo nostra. Vogliamo che gli animali si adattino alle nostre esigenze e frivolezze e ci dimentichiamo di ciò che invece è giusto per loro. Sono sicura che se non si fermasse nessuno ad accarezzare le volpi al guinzaglio o a fare foto con loro, questa pratica verrebbe abolita!

    • Hai perfettamente ragione, io parlo spesso di turismo responsabile, sia per gli animali sia per le persone e i bambini, purtroppo però vedo cose allucinanti in giro per il mondo!

  8. Chiara Falsaperla on

    penso che vedere un animale nel proprio contesto e libero in natura sia una delle esperienze più belle da fare. Mi fa tanta tristezza vedere gli animali rinchiusi 🙁

  9. Dopo aver visto lo zoo DI Berlino mi sono ripromessa di non mettere più piede in un luogo-non luogo del genere. Gli animali devono vivere liberi e non al servizio dell’uomo, o del turista di turno. Che tristezza! Povere volpi, sono bellissime.

  10. Pensa che ogni volta che vado in Giappone sogno di vedere le volpi al Fox village ma non ci riesco..però ti ringrazio per questo articolo perché valuterò se andarci o meno. Sinceramente non credevo che le volpi versassero in queste condizioni, ma se è così non mi piace andare a finanziare lo sfruttamento degli animali..

  11. In molti video di youtuber veramente famosi viene presentato come appunto un santuario per le volpi. E se così fosse, a tutti gli effetti, allora sì che sarebbe una bellissima idea!
    Se mi capiterà occasione dato che vivo qui in Giappone mi informerò per bene, vorrei documentare in prima persona la vera condizione di queste volpi e come te avvisare il turista inconsapevole!

  12. Noi abbiamo personalmente sofferto in Thailandia dove gli animali sono una sorta di trofeo di turisti che – vogliamo pensare sia così – sono ignari delle reali condizioni che segnano la storia di questi luoghi contaminati dal denaro facile.
    Non oso immaginare come tu ti possa essere sentita a notare questo zoo all’entrata di quella che dovrebbe essere un’oasi di pace per animali che, nella cultura giapponese, sono considerati come aventi poteri mistici.
    Il turismo contamina tutto piegato dal denaro facile.
    Quanta tristezza. ?

  13. Noi abbiamo personalmente sofferto in Thailandia dove gli animali sono una sorta di trofeo di turisti che – vogliamo pensare sia così – sono ignari delle reali condizioni che segnano la storia di questi luoghi contaminati dal denaro facile.
    Non oso immaginare come tu ti possa essere sentita a notare questo zoo all’entrata di quella che dovrebbe essere un’oasi di pace per animali che, nella cultura giapponese, sono considerati come aventi poteri mistici.
    Il turismo contamina tutto piegato dal denaro facile.
    Quanta tristezza. ??

  14. Io pure sono sempre un po’ diffidente quando vedo queste oasi per animali, spesso sono veri e propri centri di sfruttamento. Mi piange il cuore a leggere queste cose.

  15. l’uomo pensa di porte ridurre tutto al proprio interesse, anche la vita. Non mi piace questo posto come non mi piacciono gli zoo. Spero davvero che fossero in gabbia perché malate le altre volpi…

  16. Le volpi sono veramente carine! Sono d’accordo con te sul fatto che non sia corretto trasformarle in attrazioni per turiste. Anche io adoro vedere gli animali nel loro habitat naturale. Sicuramente non sarà così semplice avvistarli come guardare all’interno di una gabbia, ma vuoi mettere l’emozione di riuscire finalmente ad adocchiarne uno anche solo in lontananza!

  17. in generale non amo gli zoo e gli spazi angusti per gli animali. Preferisco che siano lasciati liberi nel loro habitat naturale anche se comprendo che i bambini in questi contesti hanno la possibilità di vedere animali altrimenti impossibili da conoscere.

  18. Brava! La penso come te! Ho vissuto una situazione simile in un “santuario” per elefanti in Thailandia…dove a protezione degli animali c’era ben poco!

  19. Bisognerebbe diffidare di qualsiasi posto in cui si sta troppo vicini agli animali selvatici, anche se impossibile riabilitarli. Frodo, il mio dolcissimo cane, cioè un animale domestico e socializzato, dopo un po’ si allontana se carezze e coccole vanno oltre una certa dose. Non oso immaginare quanto sia “forzata” la cosa su un animale selvatico. La migliore cosa che si può fare e tenersi alla larga da questi posti. Sacrificare la propria curiosità ed il desiderio di accarezzarli è il migliore regalo che possiamo fargli. Un santuario per sua natura non dovrebbe quasi mai ammettere visitatori, o solo in un’area molto limitata e senza interazioni con gli animali (mai consentendo di dar loro da mangiare!).

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